Lo sguardo da giovane giornalista donna, il tono partecipato ma mai troppo invadente del buon cronista, la scelta delle storie, vita vissuta da donne reali, fa di questo libro di Costamagna una testimonianza importante: molte donne ce la fanno, credono in se stesse, perseguono con coraggio e testardaggine i loro desideri, i loro sogni, ricercano, a volte disperatamente, libertà ed autonomia.
In un mondo fatto principalmente per gli uomini, incentrato a vari livelli sulla figura maschile, alcune donne riescono a farsi largo, ad essere propositive, a decidere della loro sorte e della loro vita. Riescono a vincere in primis su se stesse, poi sulle difficoltà a volte enormi che incontrano.
Leggendo Costamagna una donna si sente “a casa”: credo che ognuna di noi potrebbe aggiungere a quelle che la giornalista racconta storie che conosce personalmente, storie forse un po’ meno pesanti e drammatiche. Sono molte le donne che portano avanti una vita lavorativa con buoni risultati, pur restando presenti nella vita famigliare nella quale profondono saggezza ed affetto: sono intorno a noi e basterebbe guardarle vivere per riprendere fiducia nella nostra società.
Sono convinta che alcuni uomini riescono a vederle, ma molti, troppi, preda di pregiudizi atavici, non le considerano a sufficienza. E allora questo libro diviene una lettura altamente consigliata.
Recensione di Sandra Rebecchi